Video-strage in un liceo
Qualche giorno fa ho aperto un giornale di quelli gratuiti che vengono distribuiti nella mia città e leggendo distrattamente mi sono trovato davanti questo titolo: "Video-strage in un liceo".
A parte che il titolo è già sbagliato perchè dà l'idea che ci sia un video della strage, ma questo è un altro problema, concentriamoci sulla notizia, cito:
"Otto persone sono rimaste uccise in una sparatoria avvenuta in una scuola di Tuusula. In serata poi è morto anche il ragazzo di 18 anni, Pekka-Eric Avinen, che dopo aver seminato il terrore nella scuola si era sparato alla testa.
[...] il ragazzo responsabile della strage aveva messo su YouTube un video in cui annunciava un <massacro>, registrandosi con lo pseudonimo tedesco Sturmgeist89 (spirito della tempesta). Il riferimento alla scuola era esplicito già dal titolo. [...] Dopo aver ricevuto 125 mila contatti, il video era stato oscurato. [...] incitava alla guerra contro < le masse dalle menti deboli>.
[...] I ragazzi raccontano che il killer è sempre stato attratto dalle pistole e dalle <cose estreme>. Il pistolero faceva pratica in un poligono. Ammirava quelli che hanno sparato nelle scuole Usa [...] aveva un sito nel quale dichiarava di odiare la gente e l'umanità. Ha anche dichiarato di essere pronto a morire per seguire i suoi ideali. [...] dicono che era solitario e silenzioso."
Aggiungo io che nel filmato aveva una bellissima maglietta con su scritto "Humanity is overrated" (l'umanità è sopravvalutata); partendo da questo io vorrei dire che il tutto diventa ancora più insensato. Assurdo è pensare di uccidere, assurdo è pensare di essere una specie di angelo purificatore, assurdo è pensare che siano gli altri quelli dalle menti deboli, un atto come questo non dimostra certo una mente forte.
Dal mio punto di vista un po' estremista, ammirare qualcuno è sempre un segno di insoddisfazione personale, ma ammirare degli idioti come quelli che giocano con le vite degli altri è un chiaro segno di povertà mentale.
Sembra che odiasse gli esseri umani e, come recitava la sua maglietta, li ritenesse sopravvalutati, ma allora perchè darsi tanta pena? Perchè tanta fatica e tanta apparente attenzione nei loro confronti?
Rispetto alla mia vita gli acari sono insignificanti e mi comporto di conseguenza, non li considero per niente, così come non li accudisco, non mi do da fare per distruggerli. Quello che penso io è che dietro ad un atto di questo tipo ci sia astio, insoddisfazione, rabbia personale, forse anche vendetta: quanti esempi possiamo trovare nella storia di atti meschini ed idioti, ma in grado di placare un bisogno di miserrima natura, celati dietro grandi ideali o missioni dagli elevati o elevatissimi scopi?
Mi scuso per l'eccessivo cinismo ma a questo punto dico che avrei apprezzato di più la persona, comunque deplorando il gesto, se si fosse presentato come un vendicatore di se stesso, desideroso di liberarsi delle persone che, a suo dire, gli avevano "fatto del male".
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