Le vite degli altri
Questa estate sono tornato, dopo lungo tempo, ad approfittare del cinema all'aperto e sono stato fortunato.
Sono andato a vedere un film di cui mi avevano parlato molto bene, addirittura mi era stato detto che fosse il miglior film dell'anno: il film in questione è appunto "Le vite degli altri".
Non so se è veramente il miglior film dell'anno, prima di tutto si tratta pur sempre di gusti, e, soprattutto, non ho visto molti film quest'anno quindi mi mancano le basi per commentare a pieno quest'affermazione.
Quello che so è che mi è piaciuto, ero scettico perchè il trailer non mi aveva convinto ad andarlo a vedere e perchè ho poca fisucia nel cinema tedesco, più o meno la stessa fiducia che ripongo in quello italiano o francese.
Un film d'altri tempi, questo mi è sembrato, quando i film non soltanto ti raccontavano una storia ma te la comunicavano, ti comunicavano una storia e magari ti comunicavano un'idea, un pensiero o più semplicemente ti davano uno spunto per riflettere, attirando la tua ragione solleticando il tuo cuore.
1984, DDR (Repubblica Democratica Tedesca), Berlino Est. Tra intrighi e interessi personali la STASI lavora incessantemente per smascherare i nemici dello stato e del socialismo; gli artisti e gli intellettuali sono sempre i primi indiziati: contestatori e destabilizzatori per natura. Le vite di registi teatrali, commediografi, giornalisti, attori, passate al setaccio e come sempre la dura lotta tra il bene ed il male, ci sarà qualcuno che si chiederà cosa sia giusto e cosa sia sbagliato, che vacillerà messo di fronte alle "vite degli altri"?
Due ore di film che difficilmente annoieranno e spero facciano anche riflettere; non esprimo giudizi sugli attori perchè non sono mai stato in grado di distinguere un buon attore da uno cattivo, io giudico soltanto la storia e ciò che mi fa provare.
Buona visione.
Note - E' IL PIU' GRANDE SUCCESSO DELLA STAGIONE CINEMATOGRAFICA TEDESCA (HA VINTO 7 PREMI DEL CINEMA TEDESCO TRA CUI MIGLIOR FILM, MIGLIOR REGIA, MIGLIOR SCENEGGIATURA).
- PRESENTATO IN 'PIAZZA GRANDE' A LOCARNO 2006.
- OSCAR 2007: MIGLIOR FILM STRANIERO.
- DAVID DI DONATELLO 2007 COME MIGLIOR FILM DELL'UNIONE EUROPEA.
Per maggiori dettagli: "Le vite degli altri"
NOW ON AIR: "Struggle for pleasure" Wim Mertens