domenica, dicembre 16, 2007

Età mentale

Ho colto l'occasione per misurare la mia età mentale, o meglio per sapere quanto sono vecchio, seguendo la segnalazione di Serendipity che ha linkato il test.

Il risultato è stato il seguente:

La tua età mentale è di 37 anni

Hai una mente abbastanza matura, tipica di una persona che ha passato la trentina e che sta accumulando esperienza di vita! Scrivici se hai apprezzato questo test.

P.S:
  • Davvero vorresti avere 3 anni!? Come mai? Hai forse paura delle responsabilità?

Non ho paura delle responsabilità, semplicemente le odio, come recita il mio profilo sono "contrario alle responsabilità". Lo sono solo perchè sono una persona responsabile, se non lo fossi delle responsabilità non mi importerebbe nulla.
Cosa c'è di meglio dell'avere 3 anni? Pappa, gioco, pupù, pipi, nanna e riparti con la pappa...
Ah si, per la cronaca ho 25 anni, ma ho sempre saputo di essere nato vecchio. Più seriamente sono sempre stato più maturo rispetto alla mia età anagrafica, e spesso anche più noioso e rompiballe, ma a me è sempre stato bene così.

NOW ON AIR: "In the air tonight" Nonpoint

4 commenti:

SERENdipity ha detto...

Dai non ti è andata male, meglio essere maturi che immaturi ! :-D

Franciov ha detto...

Io ho sempre la sensazione di non riuscire mai a capire a fondo il significato di ogni singola parola che uso, che ascolto. Ad esempio, maturità. Ho cercato sul DeMauro, dice:

1 l’essere maturo, condizione di completo sviluppo morfologico e fisiologico di un organo vegetale: m. di un frutto, di un seme

Definizione che, se applicata ad un essere umano, oltre che far ridere, si avvicina pure alla realtà.. :P Comunque poi il DeMauro dice:

2a estens., periodo della vita umana compreso fra la giovinezza e la vecchiaia, caratterizzato dal completo sviluppo morfologico dell’organismo e dalla piena efficienza delle facoltà fisiche e intellettuali: l’età della m., nella m. si rivelò grande romanziere

...però propone anche una 2b...

2b fig., pieno sviluppo delle qualità intellettuali, morali, spirituali di un individuo; capacità di comportarsi, di agire, di giudicare in modo autonomo e adeguato alle circostanze: raggiungere la m., dimostrare m. nelle scelte, nelle decisioni

... ecco sono confuso...

3 particolare accentuazione di una facoltà intellettuale, morale, spirituale, ecc.: m. artistica, m. poetica; nell’ultimo romanzo ha raggiunto la m. stilistica

... ok ...

4 avanzato livello raggiunto da un popolo nell’organizzazione civile e sociale e nella capacità di autogovernarsi: m. civile, sociale, politica

... mah, io rimango dell'idea che la definizione più corretta è la numero 1 !! :D

MaxParsifal ha detto...

@Serena: in realtà la vivo benissimo, faccio solo tanta scena, sono un teatrante della vita

@Franciov: ti appoggio completamente in questa tua disquisizione semiologica... cavolo! non siamo mica cocomeri, anche se c'è sempre qualche zucca vuota (naturalmente non tra quelli che leggono il mio blog)

SERENdipity ha detto...

Lo so che non c'entra col post, ma

Buon Natale !