mercoledì, settembre 30, 2009

Dormire...

Sono stanco ma non voglio dormire,
il tempo speso dormendo è tempo sprecato.
Sono stanco ma è inutile dormire,
il sonno non mi ha mai ristorato.

domenica, settembre 06, 2009

L'uomo del futuro e la guerra

Conosco alcune persone che ritengono deprecabile l'essere umano, tra i tanti motivi che ci sono, anche per la sua tendenza naturale a fare guerra ai suoi simili. Spesso in momenti di poca lucidità anch'io l'ho pensata così.
Riflettendo meglio possiamo facilmente notare che l'uomo non è l'unico animale a ricorrere alla violenza per ottenere un vantaggio personale: non tutte, ma moltissime specie animali lottano per ottenere cibo, territorio e "riproduzione". Ma le nostre guerre sono tutt'altro.
Io, però, non ho mai conosciuto direttamente una persona che volesse fare guerra ad uno stato straniero. Panettieri, salumieri, edicolanti, netturbini, idraulici, bancari, studenti, magari provano il desiderio di picchiare qualcuno, di rivalersi per un torto subito, ma questo è molto diverso dal fare guerra ad uno stato straniero, ed è anche più comprensibile, sensato, ai miei occhi.
Ciò che trovo completamente insensato è che, invece, riusciamo a mandare al governo (non necessariamente noi italiani, ma noi esseri umani) sempre persone che dichiarano, provocano o sostengono guerre. Sarà colpa nostra o è assolutamente inevitabile che una volta al governo un uomo debba diventare servo della guerra o servo di uno stato guerriero?
Io penso che i soldati americani non ce l'avessero mai avuta con i talebani finchè non è arrivato qualcuno che gli ha detto "I talebani sono cattivi e anti-democratici, è nostro dovere di cittadini degli Stati Uniti d'America, la più grande democrazia del mondo, donare la democrazia a quei poveri bambini afgani". Quindi il vecchio gioco del "Armiamoci e partite". Hitler, Stalin, Roosvelt, Churchill, Bush padre, Bush figlio (solo per citarne alcuni) hanno mai partecipato ad una azione militare, si sono mai avvicinati più di qualche migliaio di chilometri ad un fronte di guerra, quanti di questi sono morti dissanguati per un colpo di fucile sparato da un nemico sul campo di battaglia? Quanti sono morti in preda ad atroci sofferenze, dilaniati dall'esplosione di un mina o da un colpo di mortaio? E cosa dire di quei tanti governi europei (di "destra" o di "sinistra" non importa) che adesso sostengono senza batter ciglio qualsiasi iniziativa di guerra degli Stati Uniti? Mio malgrado sono italiano e mi da alquanto fastidio che una mattina meno di mille fantocci si alzino e dicano "Soldati italiani armatevi e partite per sostenere le truppe americane".
Gli uomini hanno tanti difetti, sono spesso violenti ed aggressivi, ma non fanno guerra, perchè un essere umano non può materialmente organizzare una guerra... i governi però si. La cosa che non sopporto è che quando l'Italia partecipa ad una guerra indirettamente è come se vi partecipassi anch'io.
Mi sento molto amareggiato.

NOW ON AIR: "Fade away" Seether