mercoledì, maggio 31, 2006

Tragedie umane

In relazione al post in cui parlavo di Chernobyl mi è stato chiesto come potesse essere la prima volta che una vicenda umana che non mi riguardasse da vicino mi avesse turbato...
mi è stato detto, per esempio, come fosse possibile che non mi avesse colpito la tragedia di milioni di ebrei (e non solo) uccisi negli anni '40 dello scorso secolo.
Credo che la risposta sia semplice anche se poco comprensibile da chiunque non sia me: mentre riesco a capire la crudeltà umana, non riesco affatto a comprendere l'idiozia dell'uomo, e, inoltre, mi fa molta più paura l'idiozia che la crudeltà.

NOW ON AIR: "Sinfonia n. 9" Beethoven

1 commento:

Unknown ha detto...

Ciao, ho letto questo post e volevo dirti che in parte condivido con te la paura che la stupidità o meglio la limitatezza umana possa divenire la causa di sciagure terribili come quelle di Chernobyl, ma non dimenticare che la rabbia se diventa odio legalizzato è l'arma più terribile di qualsiasi ignoranza, perchè chi agisce consapevolmente può fare più danni di uno sciocco