giovedì, febbraio 07, 2008

Attenzione all'elezione selvaggia

Chiedo scusa in anticipo per questo post nel quale potrei non riuscire a trattenere la mia proverbiale intolleranza verso le persone idiote.
Voglio porre l'attenzione su una piaga che si sta diffondendo sempre più nella società: quella sempre più grande massa di gente che dice "non andiamo a votare così poi vediamo che fanno!".
Sono sempre rimasto sbalordito da affermazioni come queste, non avendo a mio avviso alcun senso logico. Questa volta mi sono deciso a farmi avanti e chiedere spiegazioni perchè, è raro, ma a volte sono io che non capisco delle cose che in realtà sono molto più semplici.
In effetti la cosa è molto più semplice di quello che pensavo: la gente è più stupida di quello che credevo ma soprattutto molto più ignorante. Chiedendo spiegazioni mi è stato detto, tra le tante cose: "eh eh, se convinci tante persone a non andare, non si raggiunge il quorum e le elezioni vanno a monte!".
Avrei voluto mettergli le mani al collo!!!
Gente come questa, e ne trovo sempre più spesso in giro, non dovrebbe avere il diritto di voto.
Che cacchio c'entra il quorum? Non c'è quorum alle elezioni politiche, anzi per essere precisi non c'è in nessuna elezione, il quorum c'è solo ai referendum.
Qualche altro, leggermente più informato, ma solo apparentemente, dice: "voglio vedere come fanno a raggiungere la maggioranza se la maggior parte degli italiani non va a votare.".
Come fanno? Non vedo dove sia il problema, visto che la maggioranza dei voti si calcola, come si evince dalla stessa frase, sul totale dei voti, non sul totale degli italiani. E' sin troppo semplice, se votano solo tre persone, per vincere le elezioni basta avere due voti.
Io capisco che per alcune menti tutto questo potrebbe essere eccessivamente complesso, capisco anche che per alcuni possa risultare noioso informarsi, ma non posso non provare fastidio, grande fastidio quando tali individui si lamentano perchè le cose vanno male e perchè i politici fanno i loro interessi: sono quasi autorizzati visto che gli italiani non fanno i propri interessi informandosi su quello che significa, ad esempio, votare o su quello che gli capita ogni giorno attorno.

Quindi, per chiudere, voglio ribadire:
1) alle elezioni non c'è alcun quorum, le elezioni sono valide comunque anche se votano in tre;
2) le elezioni vengono vinte da chi ottiene la maggioranza dei voti espressi, quindi anche le schede bianche non servono a niente.

Non andare a votare o votare scheda bianca, così come annullare la scheda, serve soltanto a tirarsi indietro, a dire "che scelgano gli altri, io me ne lavo le mani"; ai politici giustamente non gliene frega niente perchè noi non facciamo niente affinchè gliene possa importare qualcosa.
Se nessuno normale cittadino andrà a votare alle prossime elezioni succederà soltanto una cosa, che si voteranno tra di loro e decideranno veramente tutto loro questa volta: di certo i politici, i familiari dei politici, gli amici dei politici, i parenti dei politici non mancheranno certo di presentarsi alle urne e quei voti basteranno a loro per continuare a fare i loro comodi.

Detto questo, per come stanno le cose, io non andrò a votare, ma non per gli stupidi motivi che ho sentito professare in questi giorni, semplicemente perchè dovrei esprimere una preferenza che attualmente non ho: nessuno dei partiti e partitini che esistono ora mi ispirano fiducia o anche solo simpatia, spero di poter cambiare idea nelle prossime settimane ma sono molto dubbioso al riguardo.

NOW ON AIR: "If you don't, don't" Jimmy Eat World

4 commenti:

SERENdipity ha detto...

Ora come ora, voterei scheda nulla, perchè come te non mi sento PER NIENTE rappresentata dalla nostra classe politica.
Sono sempre gli stessi che si presentano alle elezioni, quindi che credibilità possono avere ?
Per me nulla.

Emanuele ha detto...

Mi sembra che la seconda parte contraddica la prima.
Non andare a votare avrebbe senso solo nel caso in cui non ci andasse NESSUNO.
Poi ognuno è libero di manifestare le proprie idee come preferisce.

MaxParsifal ha detto...

@emanuele:
"Mi sembra che la seconda parte contraddica la prima.", non si tratta di contraddizione perchè io do una motivazione sensata, almeno dal mio punto di vista, al non andare a votare, a differenza di quelli, criticati nella prima parte, che lo farebbero in base a delle considerazioni completamente insensate;
"Non andare a votare avrebbe senso solo nel caso in cui non ci andasse NESSUNO.", se con nessuno intendiamo proprio quello che singnifica nella lingua italiana, hai perfettamente ragione, ma non credo che accadrà mai, qualcosa mi dice che almeno Berlusconi e Veltroni ci andranno;
"Poi ognuno è libero di manifestare le proprie idee come preferisce.", questo è certo, per questo io sono libero di considerare idiota uno dei tizi che ho citato nel post, tenendo sempre ben presente il fatto che se io li considero degli idioti non significa che lo siano, allo stesso modo ogni altro essere umano è libero di esprimersi come vuole su ogni argomento, io,al contempo, sento come mio dovere di essere pensante e razionale l'ascoltare tutte le campane e passarle al vaglio della mia intelligenza critica e di non dare retta al primo che mi passa davanti con una soluzione populista, semplicistica e ricolma di ignoranza.

Collins ha detto...

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