venerdì, marzo 13, 2009

Frustrazione creativa

Vorrei scrivere più spesso su questo blog ma proprio non ci riesco.
Non che mi manchino gli spunti, ma a volte ho paura di scrivere qualcosa di troppo banale, altre ho la certezza che potrei scrivere qualcosa di cui pentirmi: sono molti i fatti che mi fanno riflettere ma quando sono freschi rischio di scrivere con troppa rabbia, troppo risentimento, troppo politicamente scorretto. Non che mi dispiaccia essere politicamente scorretto, anzi è una delle mie qualità che apprezzo maggiormente, ma scrivendo di getto c'è pericolo anche di esprimersi in modo sbagliato, di veicolare un messaggio che non corrisponde al mio reale pensiero e, a volte, anche di andare contro la legge o di rischiare qualche problema di natura legale.
So che il mio blog non raggiunge una larga fetta della popolazione italiana, ma la vita è così: puoi scrivere tante cose belle ed intelligenti per anni senza che ti legga nessuno o solo pochi buoni affezionati, ma appena scrivi distrattamente una stupidaggine, non appena fai un passo falso, com'è come non è, c'è un'alta probabilità che ti becchino subito. La celeberrima Legge di Murphy.
Comunque anche se non ci fosse il rischio di essere scoperti preferirei non scrivere stupidaggini o pensieri di cui potrei pentirmi in seguito, quindi cerco di ponderare, ma ponderando ponderando, finisce che l'onda emotiva che inizialmente mi spingeva a scrivere riguardo ad un certo argomento si esaurisce e non posseggo più lo stimolo necessario a scrivere qualcosa di vagamente interessante o semplicemente a mettermi davanti alla tastiera, soprattutto quello che mi viene da scrivere in modo più ponderato mi sembra incredibilmente meno vero, mi sembra più costruito, creato appositamente per essere "distribuito" e meno rappresentativo della mia persona... quindi del tutto inutile.
Ecco perchè da qualche post a questa parte finisco per scrivere solo di ciò che leggo, mentre i temi su cui vorrei "sfogarmi" sono molteplici e vari, suggeriti dalla cronaca, dalla politica e dalla vita.
Spero di riacquistare presto quel tanto di forza mentale che mi permetta di scrivere ciò che penso nel modo migliore e più chiaro possibile, magari offendendo pure qualcuno ma nel rispetto di ogni punto di vista ragionevole.

NOW ON AIR: "Danziamo" Io, Carlo

1 commento:

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good